Comune di
SANT’ANGELO IN VADO (PU)
Sant’Angelo in Vado si trova nell’entroterra delle Marche, in provincia di Pesaro Urbino.
Sorge sulle rovine della antica città romana Tiphernum Mataurense, venuta recentemente alla luce in buona parte dell’abitato, conservata nel sottosuolo del Campo delle Pieve. Nel 1999 l’Amministrazione Comunale e la Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche, mettono in atto un ampio programma di scavo e valorizzazione che prevede anche la musealizzazione e l’apertura al pubblico di una porzione dell’antico abitato, conosciuto come La Domus del Mito, risalente alla fine del I sec. d.C., impreziosita da un ricco complesso di mosaici figurati ottimamente conservati. I reperti possiedono un importante valore scientifico e storico-artistico e la loro musealizzazione e fruizione da parte del pubblico potrebbe portare Sant’Angelo in Vado a ricoprire un ruolo di notevole valenza turistica e didattica.
Da vedere sono: la Torre Civica; il Palazzo Santinelli; il monastero dei Servi di Maria; le chiese di Santa Chiara, Santa Caterina del Corso e Santa Caterina delle Bastarde; la seicentesca chiesa ottagonale dedicata a San Filippo; l’oratorio dell’Immacolata e la cinquecentesca Santa Maria degli Angeli con l’adiacente chiostro.
Grazie alla natura del terreno, al clima, all’esposizione, alle specie arboree, Sant’Angelo in Vado si distingue per la produzione di tartufi, sia quello nero sia il tartufo bianco pregiato, di cui è ricca l’alta Valle del Metauro.
E’ presente il centro di ricerca più importante d’Italia per lo studio e l’applicazione di tecniche di tartuficolura, all’avanguardia per le tecnologie di micorizzazione e di certificazione.
Ogni anno, tra ottobre e novembre, si svolge la “Mostra Nazionale del Tartufo” dove, tra stand gastronomici, mercati e mostre degli antichi mestieri, degustare ed acquistare piatti e prodotti a base di tartufo.
