Riserva naturale statale
della Gola del Furlo
La Riserva è la terza area protetta della provincia, con 3.600 ettari di boschi, pascoli e cime incontaminate, attraversati dal fiume Candigliano che si snoda tra le pareti rocciose della Gola, custode di una prodigiosa ricchezza naturalistica che vanta esemplari di flora e fauna davvero speciali: aquila reale, falco pellegrino, gufo reale, picchio muraiolo, rondine montana, e poi lupi, caprioli, daini, cinghiali. La vegetazione è costituita in prevalenza da querceti con roverella, carpino nero, orniello, acero, sorbo.